lunedì 3 dicembre 2007

La CDU a convegno: facciamo la SPD

Inizia oggi il convegno della CDU, il partito di maggioranza relativa della cancelliera Angela Merkel. Obiettivo del convegno è dettare le linee guida che porteranno il partito alla campagna elettorale del 2009, di cui le elezioni in alcuni Länder nel 2008 saranno un importante anticipo.

La CDU vuole cercare di presentarsi con una politica chiara e precisa, che non lasci dubbi e permetta una identifficazione immediata e per fare questo sceglierà di porre l'accento sulle differenze con la SPD, il secondo partito di maggioranza e compagno di governo nella grossa e grassa coalizione. Differenziarsi dalla SPD sembra proprio essere il motto di questo convegno, che per vari aspetti non può che prendere posizione sui temi già affrontati dalla SPD nel proprio congresso di alcune settimane fa.

Le previsioni degli osservatori sono concordi: per mettere in evidenza le differenze con la SPD la CDU farà la SPD, cioè continuerà la politica di riforme della cosiddetta Agenda 2010, iniziata dai socialdemocratici guidati da Schröder nella precedente legislatura. La CDU recupera così a basso prezzo la propria dimensione "sociale", andando ad occupare idee non sue e non dovendosi scervellare per partorirne di proprie. L'unico, marginale problema sarà far scordare alla svelta quanto in realtà fino al 2006 la CDU avesse aspramente criticato l'Agenda 2010. Ma la memoria politica dei popoli elettori, si sa, è cortissima.

A rimetterci sarà la SPD, che ha regalato le proprie idee e va ora a caccia di alternative in un campo occupato da altri, soprattutto dai populisti del partito dei Linke e dai Verdi.